Una delle più grandi icone sportive di tutti i tempi lascia, a 41 anni, e ancora al top, il mondo del calcio
Javier Zanetti: l’Uomo e il Campione …la Leggenda, l’immenso, l’infinito, il gentlmen…e quanti altri tributi e aggettivi, sono stati dedicati, a questo formidabile atleta, in questi anni, eppure anche tutti insieme, soprattutto per chi lo conosce bene, e chi lo ama incondizionatamente, sono riduttivi.
Forse perché la forza di questo Uomo, anzi di questo ragazzo, perché biologicamente, ma anche per l’entusiasmo che ha, è veramente ancora un giovanotto, sta nel suo essere sempre umile, disponibile con tutti, senza eccezioni. Con la sua sportività e correttezza, ha conquistato, e non è ne facile ne frequente, una profonda stima, anche degli avversari, dei tifosi di tutte le altre squadre. Con il lavoro costante, la tenacia e la dedizione, è arrivato tecnicamente a livelli eccelsi, che si sono potuti ammirare, anche negli ultimi minuti dell’ultima partita con la Lazio: velocità, scatto, reattività, e tecnica ancora sopraffine e integre!
Ma Javier, oltre ad essere un atleta eccezionale, è anche e soprattutto un Uomo Vero, per la sua sensibilità nei confronti di chi è meno fortunato, e di chi soffre, a cominciare dai bambini.
In uno sport come il Calcio, in cui per lo più a prevalere, sono vicende purtroppo non edificanti, sporche, se non addirittura vergognose,bisognerebbe, portare come esempio, appunto un’atleta come “Il Capitano”, per tutti i ragazzi, ed in modo particolare per tutti quelli che intraprendono questo sport.
Grazie Javier… e buona fortuna
Pierfrancesco Corrente





Nessun commento:
Posta un commento